Ci sono discipline e temi che sentiamo molto lontani dalla nostra quotidianità e alle nostre orecchie suonano anche appannaggio di pochi addetti ai lavori. Ma saperne di più in ogni ambito può dare solo una freccia in più al nostro arco e in alcuni casi ci può cambiare davvero la vita.

È il caso della Finanza, un termine che già intimorisce, Vengono in mente le speculazioni in Borsa o i bilanci delle multinazionali o dello Stato, in realtà la definizione che dà l’enciclopedia Treccani è molto semplice e ci riporta con i piedi per terra: “i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini”, che sia un individuo, un’impresa o un ente. E l’educazione finanziaria serve proprio per raggiungere i propri fini con le risorse che si hanno a disposizione.

Chi è ripartito con noi lo sa molto bene. Il nostro affiancamento punta da sempre a far raggiungere alla persona un nuovo equilibrio che ha le sue fondamenta anche in una solidità finanziaria, non momentanea, destinata a durare nel tempo. Molti di quelli con cui abbiamo lavorato ammettono di aver acquisito una nuova consapevolezza e una nuova capacità di gestione, che si tratti di un budget familiare o di un bilancio di un’impresa. Qualcuno ci fa anche sorridere perché, a distanza di anni, ci ripete che non riesce a prendere nessuna decisione senza aver passato al setaccio il suo foglio Excel.

Ora però la situazione economica e sociale del nostro Paese sta mettendo in una nuova, giusta luce, proprio il ruolo centrale dell’educazione finanziaria per il welfare e le riflessioni e le iniziative in questo ambito si stanno moltiplicando. E noi, come sapete, stiamo facendo la nostra parte con grande determinazione.

In sintonia con le iniziative mirate messe in campo dal Comune di Milano tramite gli sportelli WeMI – educazione finanziaria – anche la nostra proposta “Budget familiare e risparmio” vuole essere un percorso, con allenamenti concreti, per aiutare i cittadini a navigare in modo più sicuro e responsabile in un mare particolarmente tempestoso. E la nostra convinzione è sempre più ferma: l’educazione finanziaria serve a tutti, è un prerequisito indispensabile per muoversi più consapevolmente e certi strumenti e metodologie dovrebbero essere insegnate a partire dalle scuole.

Le conoscenze finanziarie non sono “cose solo da grandi”.

Heidi Ceffa
Direttrice Generale