La cassa integrazione, i ristori, i bonus sono stati e sono strumenti importanti ma il protrarsi dell’emergenza è riuscita a creare una lunga serie di nuove difficoltà, anche per chi era certo di avere un assetto stabile.

È successo così a Francesca, che dopo il divorzio vive con sua figlia, studentessa universitaria. Lei lavora in un aeroporto e la ragazza per contribuire al bilancio familiare dà una mano in un bar sotto casa. La cassa integrazione e la mancata collaborazione nel locale hanno portato a un’evidente riduzione delle entrate. Le due donne hanno affrontato la situazione con un approccio pratico e rigoroso, ma non sono riuscite a trovare una soluzione agli imprevisti: Francesca ha iniziato ad avere problemi con un dente e la sua compagna inseparabile, la sua automobile, l’ha tradita, richiede un intervento di manutenzione indispensabile.
Il perdurare della cassa integrazione ha creato problemi anche a Sergio. Lavora in un grande magazzino di abbigliamento e con il suo stipendio, buono e regolare, è sempre riuscito a pagare l’affitto di casa e a mantenere agevolmente la moglie e i suoi tre figli. Ora dopo mesi di entrate ridotte, e purtroppo irregolari, ha fatto ricorso ai suoi risparmi ma le scadenze si stanno accumulando: deve pagare le rette delle mense scolastiche dei bimbi, le prossime rate dell’affitto e la revisione dell’auto.
Abbiamo chiesto aiuto alla Fondazione Welfare Ambrosiano e grazie al Credito Solidale siamo riusciti a superare un momento critico della nostra vita.
Grazie FWA!

Per Mario la situazione è diversa. È un libero professionista, fa l’agente di commercio nel settore ristorazione e vive in un appartamento in affitto con Bea, la sua compagna, che lavora part time per un’impresa di pulizie. Per fortuna Bea non ha mai smesso di lavorare e ora la situazione sta cambiando. Questo clima di ripartenza sta rimettendo in moto la grande macchina della Ristorazione, uno dei settori più colpiti dalla pandemia, ma i redditi di Mario in questo anno sono precipitati e alcune rate dell’affitto sono ancora da pagare.
Francesca, Sergio, Mario hanno chiesto aiuto alla nostra Fondazione e ora grazie al Credito Solidale sono riusciti a superare un momento critico della loro vita.
Sono davvero pronti a ripartire.